Rivista al rialzo l’inflazione a causa della guerra
In Gran Bretagna la politica monetaria diventa più restrittiva. La BOE ha alzato i tassi principali di riferimento per la terza volta consecutiva, a conferma della sua battaglia contro l’inflazione, che rischia di intensificarsi con la guerra tra la Russia e l’Ucraina.
In particolare ha alzato i tassi di 25 punti base, dallo 0,50% precedente allo 0,75%, in un contesto in cui nel Paese l’inflazione viaggia al record degli ultimi 30 anni.
Rispetto ad una previsione precedente (che non teneva conto della guerra) del 7,25%, viene infatti ora previsto che l’inflazione aumenterà ulteriormente nei prossimi mesi, a circa l’8% nel secondo trimestre del 2022, “e forse anche più alta entro la fine dell’anno“.
Il conflitto in Ucraina ha portato a ulteriori forti aumenti dei prezzi dell’energia e di altre materie prime, compresi i prezzi dei generi alimentari. Secondo la BOE la guerra esacerba anche le interruzioni della catena di approvvigionamento globale e aumenta in modo significativo l’incertezza sulle prospettive economiche.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/ANDY RAIN
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