C’è attesa per il colloquio Biden e Xi. Lato macro focus sulla bilancia commerciale della zona euro e le decisioni della banca centrale russa
Partenza contrastata per le Borse europee. Nei primi minuti di contrattazione si registra -0,09% per il Dax, -0,07% per il Cac40, +0,13% per il Ftse100.
Tonica Piazza Affari con il Ftse Mib che segna +0,51% a 24.245 punti. Tra i titoli si muove bene Enel (+1,73% a 5,82 euro) dopo la diffusione dei conti (leggi qui), mentre tra le banche riflettori su Intesa Sanpaolo (+0,68%) il cui ceo Carlo Messina ha avvertito che il target sull’utile del 2022 è a rischio, a causa della guerra in corso in Ucraina. Anche Banco BPM (+0,4%) non esclude una revisione delle stime a causa della guerra.
Il panorama globale è contrastato. Oltre Atlantico i futures di Wall Street viaggiano in rosso (Dow Jones a -0,42%, S&P 500 a -0,51%, Nasdaq a -0,77%). Meno toniche degli scorsi giorni le borse asiatiche, comunque ben impostate. Tokyo guadagna lo 0,65%, mentre Shanghai e Hong Kong fanno segnare un +1,12% e un -0,65 %.
Il focus resta sempre sulla situazione in Ucraina e sui negoziati tra Mosca e Kiev, che sembrano essere al momento in fase di stallo. C’è attesa per il colloquio tra Biden e Xi.
Sul valutario l’euro sembra essersi lasciato alle spalle il momento di massima pressione al ribasso. Stamattina non si riscontrano movimenti particolari. Il cambio euro/dollaro è a 1,1082 (-0,07%), con lo Us Dollar Index in rialzo appena dello 0,06% a 98,04 punti. La moneta comune continua a recuperare sullo yen a 131,81 yen (+0,24%). In lieve salita (+0,08%) il cross con il franco a 1,0396. Lato materie prime, il petrolio ha ripreso la sua corsa dopo i forti ribassi delle ultime sessioni per via delle difficoltà a trovare una base di accordo tra Ucraina e Russia. Il Brent e il Wti lievitano rispettivamente del 2,2% a 109,03 dollari al barile e del 2,7% a quota 105,81.
Dal punto di vista macro nella giornata di oggi si attendono nel corso della seduta la bilancia commerciale della zona euro e le decisioni della banca centrale russa. Vendite di case esistenti e leading index per gli Usa.
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: