L’EBITDA adjusted è stato pari a 25,3 milioni di euro nel 2021, in crescita del 58,9% rispetto al 2020 e 3% superiore rispetto al consensus degli analisti. Sale l’indebitamento finanziario
Bilancio in crescita per Seco, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel campo dell’innovazione tecnologica e dell’Internet of Things. I ricavi sono stati pari a 112,3 milioni di euro nel 2021, in crescita del 47,5% rispetto al 2020. Con i proventi operativi il totale ammonta a 116,3 milioni di euro, superiori di oltre due milioni di euro rispetto alla guidance ufficiale e al consensus degli analisti.
L’EBITDA adjusted è stato pari a 25,3 milioni di euro nel 2021 (22,5% dei ricavi), in crescita del 58,9% rispetto al 2020 e 3% superiore rispetto al consensus degli analisti. L’utile netto adjusted passa da 7,9 milioni di euro nel 2020 a 11,5 milioni di euro al 31 dicembre 2021, con un incremento pari al 46,7%.
L’indebitamento finanziario netto adjusted passa da un debito netto pari a 11,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020, ad un debito netto pari a 97,5 milioni di euro al 31 dicembre 2021. L’incremento è sostanzialmente legato all’accensione di nuovi finanziamenti avvenuti nell’anno per le operazioni straordinarie effettuate da SECO in linea con il proprio progetto di crescita.
«Viste le condizioni di mercato del 2021, sicuramente impattate dalla pandemia e dallo shortage di materiali, ritengo questi risultati eccezionali – ha commentato l’AD Massimo Mauri. – Il modello di business di SECO è in continua evoluzione, il 2021 è stato un anno di trasformazione che proseguirà anche nel 2022. Siamo ottimamente posizionati per beneficiare delle enormi opportunità di crescita che il settore presenterà nei prossimi anni: siamo infatti solo all’inizio di una grande rivoluzione industriale dove l’utilizzo di tecnologie come l’edge computing, l’AI e il 5G trasformerà la maggioranza dei processi industriali. Il nostro potenziale è ancora enorme: ci aspettiamo di esprimerlo a pieno nei prossimi anni, con un’importante creazione di valore per tutti i nostri stakeholders».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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