
Sono previste entrate tra 1,51 e 1,57 miliardi di dollari mentre gli analisti si attendevano un fatturato di 1,66 miliardi di dollari. Sotto le attese anche le consegne. In aumento i prezzi di molte aziende cinesi
NIO alza il velo sui conti del primo trimestre 2022. La start up cinese di auto elettriche prevede entrate tra 1,51 e 1,57 miliardi di dollari, in calo rispetto a quanto stimato dagli analisti che si attendevano un fatturato di 1,66 miliardi di dollari.
La guidance sulle consegne per il trimestre in corso è arrivata tra 25.000 e 26.000 veicoli, anche qui in calo rispetto alle aspettative erano di 27.958 veicoli.
«Abbiamo concluso l’anno del 2021 in maniera forte con una consegna annuale di 91.429 veicoli in totale, che rappresenta un aumento del 109,1% su base annua, nonostante tutte le sfide tra cui la volatilità della catena di approvvigionamento in particolare», ha sottolineato William Bin Li, fondatore, presidente e CEO di NIO.
A causa della carenza di materie prime e di chip molte aziende di veicoli elettrici in Cina sono state costrette ad aumentare i prezzi delle loro auto. La start-up cinese di auto elettriche Xpeng ha aumentato i prezzi dei suoi veicoli tra 10.100 yuan cinesi (1.587 dollari) e 20.000 yuan. Nelle ultime due settimane Tesla ha effettuato diversi aumenti di prezzo per i suoi veicoli in Cina. Anche BYD e WM Motors hanno aumentato i prezzi.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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