Focus sull’l’indice Ifo tedesco, sulla fiducia di consumatori e imprese in Italia e negli Usa. Occhio a Buzzi Unicem, Cairo Communication e Saipem che diffondono i conti o li presentano al mercato
Avvio senza verve questa mattina per le Borse europee nell’ultimo giorno della settimana di quotazioni. Nei primi minuti di contrattazione si registra +0,39% per il Dax, +0,24% per il Cac40, +0,02% per il Ftse100 e +0,25% a 24.463 punti per il Ftse Mib.
I futures di Wall Street viaggiano al momento in leggero rialzo (Dow Jones a +0,07%, S&P 500 a +0,06%, Nasdaq a +0,04%). In Asia è stata invece una seduta senza spunti, con Tokyo che fa segnare un magro +0,14%, mentre i listini cinesi hanno terminato la settimana in rosso (Shanghai a -1,17% e Hong Kong a -2,75%).
L’incertezza sui mercati resta elevatissima. Sullo sfondo, infatti, c’è sempre la situazione in Ucraina, con gli occhi degli investitori puntati sulle negoziazioni tra Kiev e Mosca e sulle discussioni tra i Paesi occidentali.
Sul valutario l’euro tenta una timida reazione contro il dollaro. Il cambio viaggia in rialzo dello 0,27% a 1,1026, mentre lo Us Dollar Index cede lo 0,25% a 98,54 punti. Ritraccia dello 0,17% l’euro rispetto allo yen con il cross a 134,27 dopo la forte spinta delle ultime sessioni. Piatta a 1,0224 la coppia euro/franco. Lato materie prime riprende fiato il petrolio dato che Stati Uniti ed Europa stanno discutendo di un altro possibile rilascio di riserve per calmare la spinta del mercato stretto.
Fitta l’agenda sul fronte macro. In arrivo l’indice Ifo tedesco, che misura la fiducia degli imprenditori in Germania, attesa in rallentamento. In uscita anche il dato sulla fiducia di consumatori e imprese in Italia e la fiducia delle famiglie negli Usa, elaborata dall’università del Michigan.
A livello societario, diffondono i conti o li presentano al mercato Buzzi Unicem, Cairo Communication e Saipem.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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