La notizia mette ko il petrolio con il Wti a 109,55 dollari al barile
Lockdown di massa a Shangail, il più grande in Cina negli ultimi due anni. La città maggiore del Paese, con 26 milioni di abitanti, ha gestito infatti finora epidemie passate con blocchi limitati di complessi abitativi o luoghi di lavoro. Ma ora si trova costretta a chiudere tutto per condurre test di massa e controllare un focolaio in crescita.
Le autorità cinesi hanno annunciato che Shanghai entrerà in lockdown in due fasi: metà della città sarà chiusa da oggi al 1 aprile. L’altra metà sarà chiusa dall’1 al 5 aprile. I residenti devono rimanere a casa, tutte le attività non essenziali saranno chiuse e il trasporto pubblico sospeso.
Questa notizia ha messo ko il petrolio. Le quotazioni sono infatti in netto calo in avvio di settimana: il greggio Wti cede il 3,82% a 109,55 dollari il barile mentre il greggio del Mare del Nord cede il 3,41% a 116,53 dollari al barile.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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