Sarà in vigore da domani ed i Paesi occidentali devono aprire conti in banche russe per acquisto gas
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato di aver firmato il decreto contenente la nuova procedura per il pagamento del gas russo in rubli per i Paesi ostili. Lo ha comunicato lo stesso leader russo, aggiungendo che entrerà in vigore da domani, primo aprile.
«Per acquistare gas russo, vanno aperti conti in rubli nelle banche russe – ha detto Putin in un discorso televisivo. – È da quei conti che verrà pagato il gas a partire dal 1 aprile. Se tali pagamenti non vengono effettuati, considereremo questo un mancato rispetto da parte del cliente dei propri obblighi». Viene smentito di fatto quanto riferito nelle ultime ore da Italia e Germania che avevano ricevuto garanzie dallo stesso Putin che gli acquisti di gas europei potevano ancora essere effettuati in euro.
Gli acquirenti dovrebbero aprire conti speciali nella Gazprombank controllata dallo Stato russo per consentire lo scambio di valuta estera in rubli.
Intanto Francia e Germania “si preparano” nel caso in cui la Russia dovesse bloccare le forniture di gas. Lo rende noto il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire in conferenza stampa con il ministro dell’Economia tedesco, Robert Habeck. «Potrebbe esserci una situazione in cui domani, in circostanze particolari, non ci sarà più il gas russo. Sta a noi preparare questi scenari e ci stiamo preparando», ha precisato.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/ALEXEI DRUZHININ/SPUTNIK/KREMLIN / POOL MANDATORY CREDIT
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