Sono stati pubblicati video da account hackerati nei quali veniva chiesto all’esercito ucraino di arrendersi. I video sono poi stati bloccati da Meta, evitando la ricondivisione
Nuovo attacco informatico che questa volta ha colpito i militari di Kiev. Un gruppo di hacker di probabile matrice bielorussa ha tentato infatti di compromettere account Facebook del personale militare ucraino e ha pubblicato video da account hackerati nei quali veniva chiesto all’esercito ucraino di arrendersi. Lo riporta l’ultimo security report di Meta, la società madre di Facebook.
La campagna di hacking, precedentemente chiamata Ghostwriter dal personale che si occupa della sicurezza, ha tentato di compromettere “decine” di account, ma ha avuto successo solo in pochi casi.
I video sono stati già bloccati, evitando la ricondivisione.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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