La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha consegnato al presidente ucraino Volodymyr Zelensky il questionario per l’adesione di Kiev all’Ue. Secondo la responsabile dei diritti umani del Parlamento ucraino Denisova, le truppe russe hanno deportato più di 600mila cittadini ucraini
La guerra in Ucraina arriva al 44esimo giorno. È iniziato l’incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e l’Alto rappresentante Ue per la Politica estera, Josep Borrell. Lo riferisce in una nota il Governo di Kiev. «I negoziati si svolgeranno in una cerchia ristretta, dopodiché il capo di Stato e i rappresentanti dell’Ue rilasceranno dichiarazioni ai media ucraini e stranieri e risponderanno alle loro domande» ha precisato l’ufficio di presidenza di Zelensky.
La presidente von der Leyen ha poi consegnato a Zelensky il questionario per l’adesione dell’Ucraina all’Ue. «Io sono profondamente convinta che l’Ucraina vincerà questa guerra, che vinceranno la libertà e la democrazia. Noi lavoreremo assieme all’Ucraina per ricostruirla, con investimenti e riforme. E tutto questo formerà il percorso dell’Ucraina verso l’Ue» ha affermato von der Leyen.
«Compliremo il questionario di adesione all’Ue in una settimana» ha dichiarato il presidente Zelensky. Borrell ha poi riferito al leader ucraino che il Paese ricever altre armi. «Presidente, lei ha avuto tanti applausi ma ha bisogno di armi, noi faremo di tutto per farle avere le armi per vincere questa guerra» ha detto l’Alto Rappresentante.
La responsabile dei diritti umani del Parlamento ucraino, Lyudmila Denisova in un post su Facebook afferma che le truppe russe hanno “deportato con la forza” più di 600mila ucraini, inclusi circa 121mila bambini, in Russia. Denisova ha sottolineato che gli abitanti di Izyum, nella regione di Kharkiv, sono stati trasferiti con la forza in Russia.
Sono almeno 1626 le vittime civili dall’inizio del conflitto, tra cui 132 bambini. Lo rende noto l’ufficio dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, aggiungendo che i feriti sono almeno 2267, di cui 197 minori, e sottolineando che le cifre restano sottostimate, viste le difficoltà negli accertamenti sul terreno.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/UKRANIAN PRESIDENTIAL PRESS SERVICE
Ti potrebbe interessare anche: