Il dato sarà diffuso domani. Rendimenti Bund 10 anni al massimo dal 2015. Contrastate le piazze europee
Partenza debole questo lunedì per Wall Street con gli investitori che, in attesa dei dati sull’inflazione, in arrivo domani, temono le politiche aggressive della Federal Reserve. Il Nasdaq in apertura cede l’1,3%, mentre l’S&P 500 segna -0,6% e il Dow Jones -0,1%.
I tassi sui Treasuries Usa con scadenza decennale testano un nuovo record in tre anni, balzando fino a oltre il 2,77%. Al momento oscillano al rialzo poco distanti dal massimo, attorno al 2,7629%. Attenzione oggi anche ai Bund, con i tassi decennali dei titoli di stato tedeschi che volano di oltre 10 punti base, superando il record del 2018 pari allo 0,808%.
Forte flessione per il petrolio che sconta sia la notizia di nuovi lockdown in Cina sia il rilascio delle riserve strategiche da parte degli Usa. Il Wti cede il 3,7% a 94,6 dollari al barile, mentre il Brent cala del 3,5% sotto i 100 dollari. Forte rialzo per l’oro (+1,1%), che arriva vicino ai 1.970 dollari in scia ai timori per un nuovo picco inflazionistico. Euro in lieve ripresa sulla divisa americana al cross di 1,0883. Bitcoin intorno a 40 mila dollari (-5%).
Negative anche le piazze europee dove continuano a tener banco le notizie di guerra provenienti dall’Ucraina. Il Ftse Mib cede lo 0,3%, il Dax lo 0,7%, lo Stoxx 600 e il Ftse 100 lo 0,5%. In controtendenza il Cac di Parigi (+0,3%).
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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