Le creazioni digitali permetteranno agli utenti più attivi di guadagnare fin da subito con un fondo per i creatori. Poi Meta tratterà il 25% dei ricavi dei creatori
Meta permetterà di vendere beni ed esperienze digitali all’interno della sua piattaforma di realtà virtuale Horizon Worlds. In particolari alcuni creatori di Horizon avranno la possibilità di vendere alcuni oggetti e contenuti all’interno del metaverso. Una possibilità è quella di fornire un accesso VIP ad alcune sessioni del mondo virtuale che hanno creato in Horizon Worlds. Ma c’è anche la possibilità di offrire oggetti come gioielli per gli avatar e altri contenuti creati in realtà virtuale.
Per spingere la creazione e la vendita di prodotti per il metaverso, Meta avvierà anche un programma di fidelizzazione basato su obiettivi. Più si amplierà la base acquirenti di un determinato servizio, più i creatori riceveranno compensi privi di trattenute.
Con questo test Meta segue la stessa strada di altre app, come Roblox e Rec Room che già permettono ai creatori di vendere gli oggetti che sviluppano. Meta tratterrà una parte di ciò che i tester vendono. L’azienda non ha specificato quanto ma la cifra dovrebbe attestarsi su quanto già in vigore per gli acquisti su Oculus Store, il negozio digitale per i visori Quest. Qui Meta riceve il 25% sul 70% del prezzo di ogni bene, con il restante 30% che viene trattenuto sotto forma di tasse sull’acquisto individuale.
«Vogliamo che ci siano tonnellate di mondi fantastici, e affinché questo accada ci devono essere molti creatori che possono sostenere se stessi e fare il loro lavoro – ha detto l’amministratore delegato Mark Zuckerberg. – Grazie a questo test, otterremo i feedback degli utenti. Questi strumenti sono importanti poiché in futuro potranno consentire alle persone di guadagnarsi da vivere grazie al metaverso, dove sarà possibile acquistare beni, servizi digitali ed esperienze».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: