![FILE - In this March 10, 2017, file photo, a woman walks past the headquarters of the People's Bank of China in Beijing. Chinas central bank responded to the U.S. Federal Reserves interest rate increase by nudging up a key policy rate on lending to commercial banks but left the benchmark rate for borrowing by companies and the public unchanged. The Peoples Bank of China said Thursday, Dec. 14, 2017, it was responding to market forces by raising the rate charged by its one-year lending facility by 0.05 percentage points to 3.25 percent. (ANSA/AP Photo/Mark Schiefelbein, File) [CopyrightNotice: Copyright 2017 The Associated Press. All rights reserved.]](https://business24tv.it/wp-content/uploads/2022/05/89abd8cdde1c2953bccf272085f3a24d-4.jpg)
E questo nonostante la nuova impennata di casi Covid che sta bloccando l’economia
Mossa a sorpresa della Banca centrale cinese che ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse, mentre invece gli analisti si aspettavano un taglio del costo del denaro di fronte alla nuova ondata di Covid che sta mettendo in ginocchio il Paese e creando nuovi problemi di stallo all’economia.
Rimangono quindi fermi al 2,85% i costi di finanziamento a un anno dei prestiti a medio termine (Mlf) ma la PBOC ha annunciato di aver immesso liquidità sui mercati con un intervento, a un anno, da 150 miliardi di yuan (23,5 miliardi di dollari).
L’Istituto centrale ha anche effettuato reverse repos (contratti pronti contro termine) a 7 giorni dell’importo di 10 miliardi di yuan al tasso del 2,1%.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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