Il turismo deve recuperare oltre il 30% e così il pieno recupero slitta al 2023
Crescono i consumi in Italia. A marzo si registra una variazione del +4,8% su base annua, frutto di una crescita del 44,8% per i servizi e di un calo del 3,9% per i beni. Lo dice l’Indicatore dei Consumi Confcommercio Icc.
Rispetto allo stesso mese del 2019, però, la domanda, nel complesso, è ancora mediamente inferiore dell’11,8%, con i servizi legati al turismo che pagano una distanza percentuale rispetto ai livelli pre-crisi di oltre il 30%.
E così, secondo Confcommercio, i tempi per il completo recupero si dilatano: il traguardo deve essere posticipato a fine 2023.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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