Più di 11 milioni di persone hanno scelto di passare la Pasqua in vacanza, assaltate le Città d’arte
Dopo gli anni di limitazioni torna la spinta al turismo delle vacanza pasquali. Le previsioni di Coldiretti/Ixè parlavano di 11,5 milioni di persone che si sarebbero messe in viaggio, e probabilmente erano al ribasso.
Le città d’arte tornano a vedere flussi consistenti di visitatori e si registrano code a Torino, Venezia, Milano e Verona. Anche le spiagge sono gremite di turisti e oltre il 50% degli stabilimenti balneari ha aperto le porte alla prima prova d’estate.
«L’Italia – ha dichiarato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia – è riaperta, finalmente. Il fatto positivo è che c’è nel mondo una voglia di Italia pazzesca, dopo due anni di chiusura. Ci sono tantissimi stranieri che hanno desiderio di venire in Italia, per cui ci sarà un effetto rimbalzo sui mercati tradizionali, Francia, Germania, Spagna, ma anche soprattutto da Stati Uniti e Nord America. Ci aspettiamo una buona estate, ma già adesso una bella primavera».
Anche Venezia è stata presa d’assalto ed è “un delirio” secondo il il comandante dei vigili Marco Agostini. Sarebbero “arrivati in 120mila, abbiamo tutti i parcheggi esauriti a Venezia, c’è la coda di gente nonostante cartelli, segnalazioni e operatori“.
Non è il tutto esaurito ma la folla è molta anche a Firenze, che registra lunghe file per entrare in Duomo, sul campanile di Giotto, agli Uffizi e davanti ai monumenti e ai musei cittadini. Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, via Calzaioli e piazza del Duomo contano un gran numero di turisti.
A Roma sono impegnati numerosi agenti per controllare l’afflusso di turisti che si accalcano davanti alla Fontana di Trevi, al Colosseo e in tutti i monumenti e musei, ristoranti e gelaterie del centro storico.
Anche gli aeroporti segnano un afflusso significativo, nonostante le tensioni internazionali che arrivano dall’Ucraina. A Fiumicino si è arrivati a una media di circa 75 mila viaggiatori giornalieri e dal 14 al 19 aprile saranno oltre 450mila i passeggeri tra partenze ed arrivi.
Le destinazioni all’estero preferite risultano essere, oltre alle mete europee, Nord America, Nord Africa, Medio Oriente con Dubai, Doha e Abu Dhabi.
La nota dolente a questo quadro è la crisi che pesa sulle tasche degli italiani. Coldiretti ha registrato che gli alloggi più gettonati sono le case di parenti e amici (32%) rispetto agli hotel (26%).
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: PIXABAY
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