
La collaborazione consente ai clienti UniCredit di collegare i propri conti con altre banche in tutta Europa tramite un’unica API (Application Programming Interface) ed alla banca di offrire efficacemente Account Information Services (AIS) e Payment Initiation Services (PIS) ed altre opportunità di business
Unicredit rinnova la partnership con Worldline per l’Open Banking. La Banca prolunga di due anni l’accordo intrapreso nel 2020 con il leader mondiale nei servizi di pagamento. La collaborazione consente ai clienti UniCredit di collegare i propri conti con altre banche in tutta Europa tramite un’unica API (Application Programming Interface) ed alla banca di offrire efficacemente Account Information Services (AIS) e Payment Initiation Services (PIS) ed altre opportunità di business.
Worldline è focalizzata nel massimizzare il potenziale dell’Open Banking permettendo di raggiungere circa 3.500 banche in 19 paesi in tutta Europa e abilitando molteplici casi d’uso che rendono possibile alle banche la creazione di offerte ad alto valore per i propri clienti. «In qualità di banca leader, presente in diversi paesi europei, ci avvaliamo del supporto di un fornitore con una dimensione e una presenza europea tale da cogliere le sfide e le opportunità che i nostri clienti stanno affrontando. Negli ultimi due ann Worldline ha dimostrato le proprie capacità in ambito Open Banking fornendo una copertura efficiente in tutta Europa e abilitando i servizi richiesti dai nostri clienti. Inoltre, stiamo lavorando a ulteriori opportunità che derivano dalla PSD2 e dall’Open Banking», commenta Luca Corsini, Head of Transactions and Payments di UniCredit.
Oltre alla partnership per l’Open Banking UniCredit ha con Worldline anche un accordo a lungo termine per la gestione di tutte le transazioni SEPA (Single Euro Payments Area), degli Instant Payments, dei pagamenti multi valuta e domestici, in aggiunta a quelli ad alto valore, in Austria e Germania.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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