In questo contesto la priorità dei Governi è tutelare i più deboli
Tutelare i più deboli, evitando una crisi alimentare. Lo afferma il Fondo Monetario Internazionale. «Nel rispondere al balzo internazionale dei prezzi delle commodity i governi devono dare la priorità alla tutela dei più deboli. Un obiettivo essenziale è quello di evitare una crisi alimentare mantenendo allo stesso tempo la coesione sociale», si legge in una nota.
Il Fmi osserva come i Governi siano sotto pressione per aiutare i loro cittadini a far fronte al caro prezzi dell’energia. Nel farlo dovrebbero tenere conto dei limiti di bilancio ma anche dell’emergenza clima. L’aumento dei prezzi dei combustibili fossili in seguito alla guerra in Ucraina mette in evidenza la necessità di accelerare la transizione verso l’energia pulita a rinnovabile. In questo modo secondo il Fondo aumenterebbe la sicurezza energetica e si potrebbero centrare gli obiettivi sul clima.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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