Ucraini avrebbero ucciso 160 militari russi e abbattuto diversi mezzi
Quattro delle vittime della guerra, di cui due erano bambini di 9 e 14 anni. I feriti sono 9. I dati arrivano da Pavlo Kyrylenko, governatore della regione di Donetsk.
Durante la giornata si sono susseguiti tre attacchi russi a est. Secondo quanto riportato dalle forze armate ucraine, sono stati uccisi 160 militari, distrutto tre carri armati, un veicolo corazzato, quattro veicoli da combattimento della fanteria, due sistemi artiglieristici, 12 veicoli trattori d’artiglieria, un sistema antiaereo, due aerei senza pilota.
Il presidente Draghi starebbe ultimando il decreto sostegni e preparando il viaggio a Kiev. I prossimi viaggi del Premier saranno anche in Africa, per assicurare nuove scorte energetiche e far cessare il prima possibile la dipendenza dall’energia russa.
Durante l’incontro con il presidente Recep Tayyip Erdogan, il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres ha espresso “sostegno agli sforzi diplomatici in corso della Turchia in relazione alla guerra in Ucraina“. Il presidente Erdogan ha annunciato che domani avrà luogo un colloquio telefonico con il presidente Putin. Il presidente turco ha dichiarato che chiederà al presidente russo il “cessate il fuoco sostenibile e poi la pace” in Ucraina.
Secondo il ministro degli Esteri Lavrov “la Nato, armando l’Ucraina, entra in una guerra per procura contro la Russia“. Secondo il ministro le armi che l’Occidente ha fornito all’Ucraina, si diffonderanno nei Paesi da cui provengono.
Secondo il ministro Sergei Lavrov il rischio di andare incontro alla terza guerra mondiale sarebbe un pericolo “serio, reale. Non si può sottovalutare“. Lavorv ha fatto poi un parallelo con la situazione della crisi missilistica dal ’62 sottolineando però che “a quel tempo c’erano regole, regole scritte. Le regole di condotta erano molto chiare. Era chiaro a Mosca come si stava comportando Washington e Washington aveva chiaro come si stava comportando Mosca, ora rimangono poche regole“.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/PROTEZIONE CIVILE UCRAINA
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