Non è così per l’Italia che rispetto al periodo pre pandemia resta indietro di 0,8 punti ed ha il tasso di occupazione più basso in Europa
Buone notizie arrivano dal fronte lavoro. Nel 2021 il tasso di occupazione medio in Ue ha recuperato sul 2019 arrivando al 68,4% (rispetto al 68,1%) ma lo stesso andamento non si registra in Italia che rispetto al periodo pre pandemia resta indietro di 0,8 punti (dal 59% al 58,2%). Lo rileva Eurostat.
In particolare il recupero nel 2021 in Italia è stato di 0,7 punti sul 2020 (dal 57,5% al 58,2%) a fronte di 1,4 punti nella media Ue (dal 67% al 68,4%). Il nostro Paese ha il tasso di occupazione più basso in Europa dopo la Grecia che però nel 2021 ha recuperato 1,1 punti sul 2019.
Peggiora il divario con la media dell’Unione europea per quanto riguarda l’occupazione delle donne: nel 2021 erano occupate il 49,4% delle donne tra i 15 e i 64 anni a fronte del 63,4% della media Ue con un divario di 14 punti.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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