Il tasso di occupazione sale al 59,9%, toccando il livello più alto dall’inizio delle serie storiche. Sempre a marzo la disoccupazione scende all’8,3%, ai minimi dal 2010
Arrivano buone notizie dal fronte lavoro italiano. A marzo è record per l’occupazione che sale al 59,9% (+0,3 punti), toccando il livello più alto dall’inizio delle serie storiche. E’ la stima preliminare diffusa dall’Istat.
Il numero di occupati a marzo 2022 è superiore a quello di un anno fa del 3,6%, segnando +804 mila unità. A trovare lavoro sono soprattutto le donne, i dipendenti e le persone con più di 24 anni di età. L’occupazione rimane sostanzialmente stabile tra gli uomini, mentre diminuisce tra gli autonomi e i più giovani (15-24 anni).
Rispetto a febbraio si registrano +81 mila unità, mentre l’aumento osservato rispetto all’inizio dell’anno è pari a quasi 170 mila occupati.
Sempre a marzo la disoccupazione scende all’8,3%, ai minimi dal 2010.
di: Maria Lucia PANUCCI
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