La disoccupazione scende anche in Italia. A marzo prezzi produzione a +5,3% su mese +36,8% su anno
Secondo le stime di Eurostat migliora la disoccupazione nell’Unione Europea, che nel mese di marzo scende al 6,2% dal 6,3% di febbraio. Nel marzo 2021 ammontava al 7,5%.
Numeri positivi per tutta l’Eurozona (leggi qui) compresa l’Italia, in cui l’indice di disoccupazione passa dall’8,5% di febbraio all’8,3% di marzo, mentre veleggiava sul 10,1% a marzo 2021.
L’Italia rimane il terzo valore nell’Ue alle spalle di Spagna e Grecia, rispettivamente a 13,5% e 12,9%.
Per quanto riguarda i prezzi produzione, aumentano bruscamente in tutta la zona Euro. A marzo il dato ha registrato una crescita del 5,3% su base mensile, superiore al +1,1% del mese precedente. Le stime degli analisti erano per una salita del 5%.
Secondo Eurostat, il dato registra una crescita su base annuale del 36,8% rispetto al 31,5% precedente.
Entrando nello specifico, i prezzi sono aumentati su base mensile dell’11,1% nel settore energetico, del 2,8% per i beni intermedi, del 2,4% per i beni di consumo non durevoli e dello 0,8% per i beni strumentali e durevoli beni di consumo. I prezzi nell’industria totale, esclusa l’energia, sono aumentati del 2,1%.
Su base annuale invece c’è stato un aumento del 104,1% nel settore energetico, del 22,6% per i beni intermedi, dell’8,7% per i beni di consumo non durevoli, del 7,9% per i beni di consumo durevoli e del 6,5% per i beni strumentali. I prezzi nell’industria totale, esclusa l’energia, sono aumentati del 13,6%.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA/MAURITZ ANTIN
Ti potrebbe interessare anche: