L’incremento, in termini di imbarcazioni e tonnellaggio, ha portato gli introiti del Canale a crescere del 13,6%, raggiungendo il record di 629 milioni di dollari
L’autorità egiziana che sovrintende al Canale di Suez ha rilevato un deciso incremento del traffico di petroliere, con una forbice annua (aprile 2021/aprile 2022) del +25,8%, e di navi gasiere, aumentate del 12%.
A fronte di questo incremento, gli introiti del Canale sono cresciuti del 13,6%, attestandosi a quota 629 milioni di dollari e raggiungendo il suo massimo storico.
L’aumento del traffico ha riguardato tanto il numero di imbarcazioni che hanno attraversato il Canale di Suez, passate da 1.814 a 1.929, e il tonnellaggio, che ha raggiunto i 114,5 milioni (+3,9%).
A fronte di un maggiore traffico, bisogna poi spiegare la crescita degli introiti anche con il rincaro delle tariffe sulle navi gasiere scattato il primo marzo 2022; dal 15 dello stesso mese è stato abolito anche lo sconto del 25% precedentemente applicato alle imbarcazioni. A partire dal 2 maggio a tutte le tipologie di nave sarà applicato un ulteriore rincaro.
Bisogna infine ricordare che sul dato annuale incide anche l’incagliamento della portacontainer Ever Given, rimasta bloccata fino al 29 marzo 2021 (lo avevamo raccontato qui).
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/ GOVERNO EGIZIANO
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