L’ex consigliere di Trump Max Miller si aggiudica le primarie per la Camera, mentre JD Vance quelle per il Senato
Donald Trump non molla la presa sul partito repubblicano e soprattutto non ha nessuna intenzione di tirarsi fuori dalla politica, anzi, vuole riconquistare elettori e tornare ad avere un ruolo di primo piano. E a guardare i risultati pare sia sulla buona strada.
I suoi candidati alle primarie in Ohio vincono infatti senza particolari problemi, confermando l’influenza che ancora vanta l’ex presidente Usa. L’ex consigliere del tycoon Max Miller si aggiudica le primarie per la Camera, mentre JD Vance quelle per il Senato. Agli inizi di marzo Vance era in difficoltà ed era dietro ai suoi sfidanti Josh Mandel e Mike Gibbons. Il 15 aprile però ha incassato l’appoggio di Trump e ha iniziato la rimonta che lo ha poi portato al successo. Segno evidente che l’ex presidente è tutt’altro fuori dai giochi.
Proprio Vance si scontrerà alle elezioni di metà mandato di novembre con il democratico Tim Ryan per sostituire il repubblicano Rob Portman, in una delle sfide chiave che decideranno il controllo del Senato. Ryan ha battuto facilmente nelle primarie democratiche la legale progressista Morgan Harper e il manager di information technology Traci Johnson.
Gli osservatori ritengono che la vittoria di Vance rafforzerà la posizione di Trump nel partito repubblicano. Il tycoon non ha ancora sciolto le riserve su una sua possibile candidatura per il 2024 e il successo in Ohio potrebbe aumentare le chance di una sua discesa in campo.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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