Nella riunione si sono discussi alcuni aggiustamenti tecnici. Secondo fonti ministeriali, il bonus di 200 euro sarà esteso anche ai lavoratori autonomi con un reddito complessivo annuo fino a 35 mila euro
Si è conclusa la riunione del Consiglio dei Ministri, durata quasi due ore, durante la quale si sono discussi aggiustamenti tecnici al Dl Aiuti.
Non cambia la distribuzione dei 14 miliardi stanziati per sostenere famiglie e aziende alle prese con i contraccolpi della guerra in Ucraina, ma cambiano alcune misure chiave come il bonus da 200 euro per lavoratori, pensionati e disoccupati che ora si allarga anche a chi percepisce il reddito di cittadinanza, ai lavoratori stagionali, agli autonomi e ai collaboratori domestici, esclusi nella prima stesura.
Approvato il buono per i trasporti pubblici da 60 euro. Tra aiuti per il caro materiali e interventi sul settore trasporti il ministero delle Infrastrutture calcola un intervento che sfiora i 10 miliardi.
Sono previste anche norme per gli investimenti dei concessionari autostradali e un buono per incentivare l’uso dei mezzi pubblici, risorse per servizi aggiuntivi del trasporto pubblico locale fino al 30 giugno necessari per la diversificazione degli orari scolastici, e credito d’imposta per l’autotrasporto riferito a veicoli meno inquinanti. Proroga al 30 giugno per l’adozione linee guida sui trasporti eccezionali
Previsto anche il bonus bollette (o bonus sociale) per chi ha Isee inferiore ai 12mila euro. Il decreto Aiuti del 2 maggio ha esteso anche al terzo trimestre del 2022 questa agevolazione e l’ha resa retroattiva: chi ne ha diritto può far valere lo sconto sin dall’inizio dell’anno; in caso di bollette già pagate, lo sconto sarà compensato nelle bollette successive oppure verrà riconosciuto attraverso un rimborso. È un bonus erogato in automatico, a patto di aver presentato la dichiarazione Isee.
Il Superbonus 110% è stata prorogato al 31 dicembre 2022 per le abitazioni unifamiliari, a condizione che entro il 30 settembre sia stato completato il 30% dei lavori.
di: Francesca LASI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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