L’istituto bancario francese Société générale ha aumentato i ricavi del 16,6% a quota 7,3 miliardi di euro
Nel primo trimestre del 2022 Société générale ha registrato una solida performance, con un aumento dei ricavi del 16,6% a quota 7,3 miliardi di euro. In particolare performano bene le aree Global Markets, Financial Services e Financing & Advisory.
SocGen registra anche un cost to income ratio del 56,4%, escluso il contributo al Fondo di risoluzione unico, assestando il costo del rischio a 39 punti base (31 se escludiamo le attività russe attualmente in vendita).
È leggermente in rialzo rispetto alle stime il costo del rischio per il 2022, fra i 30 e i 35 punti base, che riflette anche gli accantonamenti per i crediti deteriorati.
L’utile netto di SocGen è cresciuto del 3,4% nel primo trimestre, a quota 842 milioni di euro, con un utile netto sottostante di 1,57 miliardi di euro (+21,3% rispetto al primo trimestre 2021).
I dati confermano la “solidità e la resilienza del nostro modello di business, con una forte performance di tutte le nostre attività in un contesto più incerto, una migliore leva operativa e un costo del rischio contenuto“, come rivendicato dal ceo di SocGen Fréderic Oudéa.
«La prevista dismissione, attualmente in fase di finalizzazione, delle nostre attività in Russia, a seguito del brusco cambio di prospettiva nel Paese, consentirà al gruppo di ritirarsi in modo efficace e ordinato, garantendo continuità sia ai propri dipendenti che ai propri clienti» prosegue il ceo.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/EPA/IAN LANGSDON
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