Nel comunicato di Carige viene confermata all’unanimità l’intenzione di rassegnare le dimissioni di concerto con il closing dell’operazione Bper
Il consiglio di Amministrazione della banca Carige ha convocato per il prossimo 15 giugno l’assemblea per la nomina del nuovo Cda, come richiesto dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, e per allora gli amministratori della società dovrebbero aver presentato le dimissioni dalla carica. «Banca Carige ha preso atto della comunicazione con la quale il Fitd ha manifestato la ragionevole aspettativa che l’esecuzione del contratto per la cessione della partecipazione di controllo nel capitale sociale a Bper Banca possa aver luogo nella prima decade del mese di giugno 2022. Conseguentemente, il Fitd ha richiesto la convocazione dell’assemblea ordinaria della società per il prossimo 15 giugno nell’assunto che, coerentemente con quanto previsto nel contratto, gli amministratori della società abbiano nel frattempo presentato le dimissioni dalla carica – è quanto si legge nel comunicato diffuso. – Nel confermare, all’unanimità, l’intendimento di rassegnare in prossimità del closing dell’operazione con Bper Banca le proprie dimissioni, con conseguente decadenza dell’intero organo, il consiglio di amministrazione ha deliberato di convocare l’assemblea dei soci il 15 giugno 2022».
Il board ha dichiarato di confermare all’unanimità l’intento di rassegnare le dimissioni di concerto con il closing dell’operazione con Banca Bper (leggi qui) e ha deliberato di sottoporre all’assemblea ordinaria la proposta di rinuncia transattiva alle azioni di responsabilità nei confronti degli ex amministratori Cesare Castelbarco Albani e Piero Luigi Montani.
di: Micaela FERRARO
FOTO: SHUTTERSTOCK
Ti potrebbe interessare anche: