Grazie al know how pluriennale, Jump garantisce un servizio personalizzabile e all’avanguardia, usufruendo delle nuove tecnologie del settore tessile
Jump è un’azienda tutta italiana che, a un anno dall’avvio, la capacità di sviluppo e il servizio hanno reso un nome noto nel settore dell’industria tessile. A raccontarci “la sfida nella sfida” è il fondatore, Jacopo Sergiusti.
Nel 2018, conclusa la precedente esperienza lavorativa di Sergiusti, emerge la volontà di riposizionarsi sul mercato del lavoro tenendo fede a valori e visioni condivisibili. Proprio da qui, è nata la sfida di creare una nuova azienda, con un modello completamente diverso da quello proprio dall’industria tessile. Ed è in quel momento che nasce l’idea di dar vita ad un’azienda composta da persone che amano il proprio lavoro e che hanno uno sguardo attento rivolto verso un futuro green.
Prendendo spunto dalle parole della famosa stilista britannica Vivienne Westwood “Buy less, Choose Well, Make it last”, Jump inizia il proprio percorso. All’interno vengono prodotti principalmente accessori, quali sciarpe, foulard, coperte e ponci. Grazie anche ai propri fornitori, che appoggiano costantemente l’azienda con la ricerca nel campo, Jump ha deciso di utilizzare solo ed esclusivamente la seta “cruelty free”, dove il materiale stesso e il processo di produzione sono sostenibili, cioè rispettano il ciclo vitale dell’animale senza interromperne le fasi. Ma non solo: vengono utilizzati anche cotone organico, cachemire e lana riciclata, materiali propri di Prato; questi due, a differenza dei precedenti, risultano meno impattanti.
Inoltre, non vengono utilizzati coloranti chimici ma solo ed esclusivamente coloranti ottenuti da sostanze naturali. Jump propone una linea di tessuti dove la chimica industriale non viene applicata e segue, proprio come gli avi nel passato prima dell’avvento della sintesi, una filiera produttiva che consente di utilizzare i prodotti estratti da foglie piuttosto che da cortecce o da fiori. L’80% della proposta ha un contenuto ecosostenibile. I filati utilizzati sono certificati e i prodotti seguono costantemente rigidi protocolli per limitare e contenere l’impatto ambientale, quali: Gots, Bci, Ass, Tessile e Salute, Silk Cruelty Free, Ecotex-100, EcoVero, Tencel by Lenzig e Traceability & Fashion.
Oltre all’aspetto green, Jump mantiene solido il suo legame con l’artigianalità che è propria del territorio toscano nel quale opera. Ogni anno aggiornano costantemente il proprio archivio digitale, che attualmente conta circa 10mila disegni fatti a mano, potendo così proporre al mondo dell’industria un prodotto che sia sempre e fedelmente artigianale.
Jump attualmente è già presente nei mercati più importanti del mondo come Corea, Usa, Europa e Giappone, con un obiettivo ben chiaro: proporre una realtà eco-sostenibile, consapevole e rispettosa, in grado di cambiare il nostro modo di approcciare al mondo tessile.
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