Secondo i dati di Confartigianato ci sono un milione di abusivi
Confartigianato dichiara che circa 710 mila imprenditori sono a rischio per via di quelli che definisce “pericolosi fantasmi”, ovvero 3,2 milioni di lavoratori irregolari e operatori abusivi del sommerso, che vale 202,9 miliardi, l’11,3% del Pil e il 12,6% del valore aggiunto.
Il Centro studi lancia oggi la campagna nazionale di informazione contro l’abusivismo Occhio ai furbi! Mettetevi solo in buone mani, e in questa occasione è stato stimato che è irregolare il “14% dei soggetti che svolgono attività indipendente e questa quota è aumentata di 0,6 punti percentuali rispetto al 2011. In particolare, i rischi maggiori di infiltrazione abusiva li corrono 587.523 imprese artigiane, soprattutto nei settori dell’edilizia, dell’acconciatura ed estetica, dell’autoriparazione, dell’impiantistica, della riparazione di beni personali e per la casa, del trasporto taxi, della cura del verde, della comunicazione, dei traslochi”.
L’abusivismo e il sommerso sono presenti in ogni Regione d’Italia, con picchi negativi al Mezzogiorno: al Nord c’è però il maggior numero di abusivi che si fingono imprenditori, in testa Lombardia con 130.800, a seguire Campania con 121 mila e Lazio con 111 mila.
di: Micaela FERRARO
FOTO: MAURIZIO BRAMBATTI/ANSA
Ti potrebbe interessare anche: