Il mondo del lavoro è mutato in seguito a guerra e pandemia
Lo scenario geopolitico è sempre più complicato e porta con se delle rivoluzioni, anche per quanto riguarda il mondo del lavoro. L’innovazione nel settore dell’energia, ad esempio, sta vivendo un’accelerazione forzata che presto comporterà la necessitò di assunzioni e nuove opportunità.
È quanto emerge dalla ricerca del Censis commissionata dall’Associazione Italiana delle Agenzie per il Lavoro, Assosomm. Secondo i dati raccolti nei prossimi tre o quattro anni il settore dell’energia potrebbe offrire oltre 150mila posti di lavoro.
Le figure più ricercate saranno, per il settore fotovoltaico: tecnico esperto e designer in sistemi fotovoltaici e celle fotovoltaiche , tecnico manifatturiero di scaldabagni solari, elettricista specializzato, tecnico installatore del solare, consulente vendite di impianti fotovoltaici.
Nel settore eolico: tecnico meccanico ed elettronico, designer delle turbine eoliche, installatore e macchinista di generazione eolica, lavoratore di lastre di metallo delle turbine eoliche, consulente vendite di impianti eolici.
Vedranno impennarsi le offerte anche i professionisti con competenze trasversali quali: manager per le energie rinnovabili, geometra ambientale, tecnico ecologo, geochimico, assicuratore ambientale, esperto giuridico-commerciale di energia rinnovabili, manager della programmazione energetica, operatore della centrale elettrica.
Saranno interessate anche le figure legate al risparmio energetico come i manutentori e gli installatori di impianti per il riscaldamento e il condizionamento a bassi consumi.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: PIXABAY
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