Mosca annuncia: “se non possiamo in dollari pagheremo debito Usa in rubli”. Flusso di gas russo verso la Finlandia potrebbe fermarsi venerdì
Le sanzioni occidentali nei confronti della Russia hanno già avuto un impatto enorme. Lo ha detto il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen che ha sottolineato: «la Russia sta sperimentando una recessione, un’alta inflazione, sfide pesanti nel suo sistema finanziario e una incapacità di procurarsi il materiale e i prodotti di cui hanno bisogno per sostenere la loro guerra o la loro economia». La Yellen ha parlato ai giornalisti prima della riunione dei ministri delle finanze del G7 a Bonn.
Intanto il ministro delle Finanze Anton Siluanov ha affermato che la Russia intende rimborsare in rubli il debito estero statale se la licenza degli Usa per pagare in dollari non sarà rinnovata oltre la scadenza del 25 maggio. Lo riferisce l’agenzia Interfax. Secondo indiscrezioni il Dipartimento del Tesoro americano non intende prorogare oltre quella data la licenza che ha finora consentito a Mosca di continuare a pagare gli investitori in moneta americana e ciò potrebbe aumentare le possibilità di default da parte della Russia (ne abbiamo parlato qui).
La principale azienda finlandese del gas, la Gasum, ha dichiarato in un comunicato che l’afflusso di gas naturale dalla Russia alla Finlandia potrebbe essere interrotto venerdì o al massimo sabato. Lo riferiscono i media finlandesi. L’a.d. di Gasum Mika Wiljanen ha però dichiarato al quotidiano Helsingin Sanomat che la società si sta preparando da tempo per una possibile interruzione del gas. «Siamo in grado di soddisfare le esigenze immediate durante la stagione estiva, presupponendo che non ci saranno problemi. La sfida sorgerà in inverno, quando il limite sarà la capacità del gasdotto Balticconnector tra Finlandia ed Estonia», ha detto.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
Ti potrebbe interessare anche: