Jane Fraser, numero uno di Citigroup, ha affermato che a porre un freno alla crescita economica dell’Europa sono la guerra in Ucraina e la conseguente crisi energetica
«L’economia dell’Europa scivolerà in una fase di recessione». Ne è convinta Jane Fraser, numero uno di Citigroup, parlando al World Economic Forum di Davos.
A fare da freno sono la guerra in Ucraina e la conseguente crisi energetica che hanno lasciato il Vecchio Continente molto vulnerabile rispetto invece alla resilienza mostrata da altre economie del mondo. «L’Europa al momento si trova al centro di una tempesta, provocata dai problemi delle catene di approviggionamento, dalla crisi energetica, e ovviamente dalla sua vicinanza ad alcune delle atrocità che si stanno verificando in Ucraina», ha continuato la numero uno del colosso bancario Usa.
Le sue parole hanno un certo peso visto che l’utlima sua “profezia” dell’ottobre del 2021, relativa a un “inverno brutale” per i mercati, si è avverata con i forti sell off che hanno colpito l’azionario globale all’inizio del 2022 continuando fino a oggi.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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