La Banca centrale della Nuova Zelanda ha alzato i tassi per la quinta volta consecutiva, al record dal 2016, per combattere l’inflazione
Continua la lotta all’inflazione in Nuova Zelanda. La Reserve Bank of New Zealand ha deciso per questo di alzare i tassi principali di riferimento di 50 punti base, dall’1,50%, al 2%. I tassi sono stati alzati per la quinta volta consecutiva, al record dal 2016.
Una mossa ampiamente attesa. «Un’ampia gamma di indicatori evidenzia che i limiti alla capacità produttiva e le continue pressioni sull’inflazione rimangono prevalenti – si legge nel comunicato ufficiale. – L’occupazione rimane al di sopra del massimo livello sostenibile, con episodi di scarsità dell’offerta di lavoro che rappresentano ora il maggiore limite alla produzione. Gli indicatori dell’inflazione core della Reserve Bank sono superiori al 3%».
Secondo la Banca centrale il tasso di inflazione toccherà il picco attorno al 7% nel mese di giugno, rispetto al proprio target compreso tra l’1% e il 3%.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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