Due le proposte della Sec per regolamentare l’industria degli investimenti green. Si andrà al voto mercoledì prossimo
Gli investimenti green finiscono nel mirino della Sec. La Consob americana vuole parametri precisi per regolamentare il mondo dei prodotti ESG, ovvero “Environmental Social and Governance”, dopo tanti anni in cui l’industria ha funzionato senza standard concreti.
I fondi ESG sono fondi comuni di investimento o fondi negoziati in borsa (ETF) che includono società che affermano di raggiungere obiettivi per ridurre i cambiamenti climatici, ridurre le emissioni di carbonio, più corporate governance e giustizia sociale. Il mercato totale supera i quattro trilioni di dollari e secondo Bloomberg gli asset arriveranno almeno a 53 trilioni di dollari entro il 2025. Una crescita vigorosa quindi che merita regole precise.
In particolare sono due le proposte concrete della Sec per regolamentare l’industria degli investimenti green. La prima farebbe rientrare i fondi nella Names rule che da circa 20 anni impone agli strumenti di investimento che richiamano nel nome una determinata industria, o geografia o tipologia, di investire in modo conseguente almeno l’80% delle loro attività.
La seconda proposta richiederà a chi investe di fornire più informazioni sulla strategia e sulla misurazione dei loro obiettivi nei tre comparti ambiente, governance e sociale.
La nuova proposta, secondo quanto riportato dal Financial Times, dovrebbe essere messa ai voti mercoledì.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
Ti potrebbe interessare anche: