
Il membro della Bce Francois Villeroy de Galhau auspica una normalizzazione della politica monetaria
La Banca centrale europea deve ridurre gli stimoli monetari poichè l’inflazione è troppo forte e troppo ampia. Ne è convinto il capo della Banca di Francia, Francois Villeroy de Galhau che, in un discorso a una conferenza economica a Parigi, si è soffermato sulle prossime mosse dell’istituto europeo in vista della riunione del 9 giugno secondo lui “decisiva” nel definire una risposta.
Il governatore ha sottolineato come anche l’inflazione core sia ormai nettamente al di sopra dell’obiettivo del 2% della Bce avendo toccato a maggio un +3,8% su base annua. «L’inflazione non è solo troppo alta, ma anche troppo ampia – ha detto. – Ciò richiede una normalizzazione della politica monetaria, dico normalizzazione e non inasprimento».
L’attesa è che la Bce annunci la fine degli acquisti netti al 30 giugno per spalancare poi le porte al primo rialzo dei tassi in un decennio nella riunione del 21 luglio.