Gentiloni: “la possibilità di ripetere questo metodo virtuoso dipende molto dal successo che avremo nel realizzare i Pnrr”
Se funziona bisogna riproporre il metodo Recovery. Ne è convinto il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, che in una intervista a Mattino 5 ha detto: «c’è il RePowerEu. Certamente sarebbe necessario andare oltre, non tanto con un Next Generation permanente perché l’impegno di tutti è stato considerarlo straordinario, ma riutilizzando lo stesso metodo, emissioni comuni per far fronte a obiettivi comuni. La possibilità di ripetere questo metodo virtuoso dipende molto dal successo che avremo nel realizzare i Pnrr. E’ chiaro che se il meccanismo funziona, se vengono rispettati tempi, investimenti e riforme, allora per i governi che spingono in questa direzione, e per la Commissione, sarà più facile riproporlo».
Intanto è stata convocata per oggi alle 15 la nuova riunione degli ambasciatori dell’Ue a Lussemburgo per discutere il sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia, bloccato ieri dopo il no di Viktor Orban al coinvolgimento del patriarca Kirill. E a proposito del no di Orban Gentiloni ha aggiunto: «io sono ottimista per dovere e penso che risolveremo anche questa difficoltà. Certo non possiamo avere l’Europa di Penelope, e questo dobbiamo mettercelo in testa. Dobbiamo avere un’Ue che prende decisioni a livello massimo e che poi rimette in discussione il giorno dopo».