
I Tory hanno annunciato stamane che è stato superato il quorum di lettere di sfiducia nei confronti di Boris Johnson da parte del 15% dei deputati di maggioranza, vale a dire 54, e che lo scrutinio ci sarà stasera fra le 18 e le 20 ora britannica
Sono ore di tensione per Boris Johnson che potrebbe presto perdere la poltrona da leader della Gran Bretagna. Stasera il gruppo parlamentare conservatore voterà sulla fiducia al premier: se la maggioranza più uno dei suoi deputati si esprimerà contro, sarà costretto alle dimissioni e rimarrebbe in carica ad interim solo fino alla scelta di un successore che potrebbe richiedere anche diverse settimane).
La svolta è arrivata stamattina quando i Tory hanno annunciato che è stato superato il quorum di lettere di sfiducia nei suoi confronti da parte del 15% dei deputati di maggioranza, vale a dire 54, e che lo scrutinio ci sarà stasera fra le 18 e le 20 ora britannica.
Tecnicamente il voto sarà sul ruolo di Johnson quale leader di partito, ma in caso di sfiducia di oltre la metà dei suoi (180 deputati) egli si dovrà dimettere anche come premier.
Boris e i suoi sono fiduciosi che riusciranno a spuntarla nella conta finale, ma si tratta di un voto segreto nel quale tutto è possibile. E il malcontento nei ranghi dei conservatori è ormai cresciuto come un fiume in piena.
Johnson paga soprattutto lo scandalo legato al Partygate, ovvere le feste a Downing Street in violazione delle norme sul lockdown, a causa delle quali ha perso ogni credibilità presso l’opinione pubblica.