La raccolta netta totale a maggio è stata sostenuta con flussi per 598 milioni
La raccolta netta totale di Banca Generali a maggio è stata sostenuta con flussi da 598 milioni e, dall’inizio dell’anno, è salita a 2,5 miliardi.
Come spiega una nota, il mix ha visto predominare il risparmio amministrato come spesso avviane nelle fasi di incertezze sui mercati.
Il risparmio gestito ha registrato una raccolta di 117 milioni (942 milioni da inizio anno), di cui 51 milioni dai contenitori finanziari (358 milioni da inizio anno) che beneficiano dell’elevato livello di personalizzazione e controllo della volatilità.
La raccolta in risparmio amministrato è stata particolarmente sostenuta nel mese con 575 milioni (1,69 miliardi da inizio anno) di cui 404 milioni rappresentati da liquidità sui conti correnti (956 milioni da inizio anno) in attesa di essere investita.
Al risultato hanno contribuito forte aumento del contributo di nuovi clienti acquisiti nel mese e la crescita dei servizi di advisory sull’amministrato e dei prodotti strutturati che hanno rafforzato i flussi nei conti amministrati a 171 milioni (734 milioni da inizio anno).
«Maggio è stato un mese molto complesso sui mercati finanziari, in un contesto di grande incertezza tra guerra, pressioni inflattive ed aspettative di rialzo dei tassi – ha dichiarato l’amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali Gian Maria Mossa – In tale situazione, il risultato di raccolta è stato particolarmente forte in virtù della crescente attenzione verso la consulenza; con le famiglie che riconoscono e apprezzano sempre di più non solo la professionalità dei banker ma in generale l’eccellenza che una realtà come Banca Generali sa esprimere in termini di solidità, qualità e protezione. Tutte le nostre persone sono concentrate al massimo, da una parte a supportare i nostri banker nell’affiancare e assistere al meglio i clienti e, dall’altra, ad accelerare
nelle iniziative presentate al nostro Investor Day. In un contesto di prudenza per le tensioni geopolitiche e le pressioni alla congiuntura restiamo fiduciosi di poter continuare a crescere in linea agli ambiziosi obiettivi del nostro piano».