Due gli appuntamenti da seguire questa settimana: il meeting della Bce giovedì e l’indice dei prezzi al consumo Usa venerdì
Partenza positiva per le Borse europee in questo inizio di settimana. In avvio di seduta si registra +0,90% per il Dax, +0,89% per il Cac40, +0,81% per il Ftse100 e +0,94% a 24.394 punti per il Ftse Mib, come i future di Wall Street (+0,51% il Dow Jones e +0,65% l’S&P500). Il rendimento del Btp 10 anni riparte dal 3,308%, restando a ridosso dei massimi da novembre 2018 al 3,4%, con lo spread Italia/Germania a quota 206,36 punti base.
Il petrolio è in salita nelle ore di contrattazione sui mercati asiatici dopo la decisione di Saudi Aramco, maggior produttore mondiale di petrolio, di aumentare il prezzo del greggio per l’Asia anticipando un aumento della domanda. Inoltre a spingere i prezzi verso il rialzo c’è anche l’inizio della stagione dei viaggi negli Stati Uniti e l’uscita di Shanghai e Pechino dai lockdown pandemici. Così il greggio americano Wti scambia a 119,66 dollari al barile, il Brent tratta a 120,57. Anche l’oro è in aumento, a 1.857 dollari l’oncia.
Questa settimana i mercati guardano al meeting Bce di giovedì e all’indice dei prezzi al consumo Usa di venerdì