Eni, Exxon Mobil, TotalEnergies, Shell e ConocoPhillips lavoreranno insieme per l’ampliamento (+64%) di North Field, il maggior campo di gas liquefatto al mondo. Un deal da 30 miliardi
Arrivano buone notizie sul fronteenergetico. Eni è in cordata con Exxon Mobil, TotalEnergies, Shell e ConocoPhillips per l’ampliamento del 64% di North Field, il maggior campo di gas liquefatto al mondo. Lo scrive Reuters citando fonti a conoscenza della questione e parlando di un deal da quasi 30 miliardi di dollari.
Exxon, Shell e Total dovrebbero avere circa il 20-25% del prelievo complessivo di gas all’interno del nuovo progetto che ruota attorno a 6 treni di gas, mentre Conoco ed Eni dovrebbero condividere un quarto treno assieme. Le suddivisioni pare comunque siano ancora da definire, anche perché non è esclusa una piccola partecipazione di un partner cinese.
Il piano North Field Expansion (Nfe) include 6 treni Gnl che aumenteranno la capacità di liquefazione del Qatar da 77 milioni di tonnellate all’anno a 126 tonnellate all’anno entro il 2027, alzando del 64% circa la capacità.
Si tratta di un’ottima notizia soprattutto per l’Italia, che ha bisogno di rendersi quanto prima indipendente dall’energia di Mosca dopo l’invasione, il 24 febbraio, dell’Ucraina.
