Gli italiani sono sempre più connessi. Il 50% dei cittadini usa i servizi digitali della pa. Crescono le cyber paure
La maggioranza degli italiani dice sì al 5G. La rete ultraveloce convince il 57%, percentuale che raggiunge il 68,4% tra i giovani e il 62,5% tra i laureati. E per di più, le fake news e le tesi complottistiche che associano alle reti di quinta generazione possibili rischi per la salute hanno presa soltanto sul 14,9% dei cittadini. Questo in sintesi quanto emrge dal rapporto Vivere e valutare la digital life, realizzato dal Censis in collaborazione con WindTre.
Ormai le persone considerano Internet a casa e sul mobile un qualcosa di cui non poter fare a meno. Agli operatori di rete chiedono dunque connessioni veloci (51,6%), affidabili (41,7%), e un servizio di assistenza rapido e facilmente accessibile (31,1%). E per avere tutto questo sono anche disposti a pagare qualcosa in più. Addirittura il 50% dei cittadini usa i servizi digitali della pa.
Eppure 6 italiani su 10 temono per la propria sicurezza informatica. In particolare i cyber attachi sono percepiti come la principale minaccia dagli intervistati