
Bper prevede un utile netto pari a 800 milioni di euro e dividendi di almeno un miliardi di euro
Un margine di interesse pari a 1.950 milioni di euro (1.505 milioni di euro nel 2021), commissioni nette pari a 2.180 milioni di euro (1.642 milioni di euro nel 2021) e un utile netto pari a 800 milioni di euro (384 milioni di euro nel 2021). E’ stato approvato BPER e-volution, il nuovo piano industriale al 2025 di Bper Banca.
La posizione di capitale, si legge nella nota, è prevista rimanere elevata, con un Cet1 ratio Fully Phased maggiore del 13% al 2025 (livello ritenuto adeguato al profilo di rischio del Gruppo), supportata dalla forte generazione di utili che permetterà di incrementare significativamente la remunerazione agli azionisti, con un pay out ratio previsto al 50% nel 2025, con un monte dividendi pari ad almeno un miliardo di euro da distribuirsi nell’orizzonte di piano.
Due le direttrici di sviluppo: operazioni straordinarie, volte a rafforzare ulteriormente la posizione competitiva a livello nazionale e garantire una maggiore focalizzazione sulle attività core, e leve di crescita organica.
Le operazioni straordinarie includono tra le altre cose l’acquisizione del gruppo Carige; cessione attività merchant acquiring (è stato siglato un accordo strategico con Nexi); cessione di 48 sportelli al Banco Desio e della Brianza; creazione polo Wealth Management & Asset Management prevista nel secondo semestre 2023.