
Per la Bundesbank l’inflazione tedesca salirà al 7,1% nel 2022
Cattive notizie arrivano dal fronte economico tedesco. La Bundesbank dimezza le previsioni sul pil e raddoppia quelle sull’inflazione. In particolare secondo le attuali proiezioni, l’economia crescerà probabilmente dell’1,9% quest’anno, un ritmo notevolmente più contenuto rispetto a quanto previsto lo scorso dicembre. Per il 2023 e il 2024 invece si stima una crescita del prodotto interno lordo reale rispettivamente del 2,4% e dell’1,8% nelle nuove proiezioni.
Non solo. Secondo le proiezioni della Banca Centrale Tedesca, il tasso di inflazione misurato dall’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) dovrebbe salire al 7,1% in media annua nel 2022. «L’inflazione quest’anno sarà ancora più forte di quanto non fosse all’inizio del anni ’80 – ha osservato il presidente Joachim Nagel. – Le pressioni sui prezzi si sono persino intensificate di nuovo di recente, il che non si riflette pienamente nelle attuali proiezioni. Se si presume che questo sviluppo continui, il tasso medio annuo Ipca per il 2022 potrebbe essere notevolmente superiore al 7%».