
Il bilancio del mercato auto resta negativo anche considerando i primi cinque mesi dell’anno. Per Stellantis le immatricolazioni in Europa calano del 14,6% a maggio
Il mercato dell’auto risulta ancora in panne a maggio. Secondo i dati diffusi dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei, nei 30 mercati nazionali dell’Europa Occidentale (UE+EFTA+UK) sono state immatricolate 948.149 autovetture con un calo del 12,5% su base annua e del 34,3% su maggio 2019, l’ultimo mese prima della pandemia.
Il bilancio resta negativo anche considerando i primi cinque mesi dell’anno che con 4.531.598 auto immatricolate ha registrato una flessione del 12,9% sul periodo corrispondente del 2021 e del 34,7% sul periodo corrispondente del 2019.
Per quanto riguarda i maggiori Paesi in Italia nel periodo gennaio-maggio le immatricolazioni sono scese del 38,9% sul gennaio-maggio 2019. Sempre nei primi cinque mesi dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2019, si registrano cali del 43,3% in Spagna, del 35,8% in Francia e del 33,5% in Germania.
Vendite europee giù anche per Stellantis che in Europa ha visto scendere a maggio le immatricolazioni del 14,6% a 191.489 vetture. Tra i singoli brand si registrano forti cali per Citroen (-23,6%), Fiat (-19,1%) e Peugeot (-14,4%). La quota di mercato è scesa dal 20,7% al 20,2%.