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Multe alle e-bike truccate e proroga per il bonus auto: ecco tutte le misure del decreto infrastrutture e decreto semplificazioni fiscali approvate in Cdm
Dalle semplificazioni e velocizzazione dell’iter autorizzativo per le opere infrastrutturali e di mobilità legate al Giubileo del 2025 fino alla realizzazione di ulteriori attracchi per supportare l’attività crocieristica su Venezia, garantendo allo stesso tempo la tutela dell’ecosistema della Laguna: è stato approvato in Cdm il decreto Infrastrutture e mobilità proposto dal ministro Enrico Giovannini.
Nello specifico in vista del Giubileo della Chiesa Cattolica del 2025, per assicurare la realizzazione nei tempi previsti delle opere e dei lavori funzionali alle celebrazioni, il decreto prevede misure di accelerazione delle procedure per la Valutazione di impatto ambientale (VIA), in analogia a quanto già previsto per gli interventi inseriti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e il Piano Nazionale Complementare (Pnc).
Inoltre per aumentare la ricettività delle navi da crociera a partire dalla stagione 2022, dopo l’interdizione al passaggio delle grandi navi nel canale della Giudecca e nel bacino di San Marco, saranno realizzati ulteriori attracchi temporanei, oltre a quelli già previsti a Marghera (in tutto cinque di cui due già disponibili nell’anno in corso). In particolare, un ulteriore punto di attracco temporaneo sarà realizzato nel porto di Chioggia, mentre i porti di Monfalcone e Trieste saranno interessati da opere di adeguamento funzionale delle banchine.
Viene aumentata la sicurezza stradale e della mobilità delle persone con disabilità, stabilendo per esempio che le macchine elettriche a loro uso possono circolare nelle piste ciclabili, oltre che nelle aree pedonali. Il decreto interviene anche sulla semplificazione riguardanti le patenti di guida, il rilascio di certificati e le pratiche relative alla nautica da diporto.
Non solo: si interviene anche su problemi vicini ai cittadini come la manutenzione delle metropolitane, con una stretta che impone report periodici e multe fino a 500 mila euro per le aziende in caso di mancata o ritardata effettuazione degli interventi previsti. Sanzioni fino a quattro mila euro per chi trucca le biciclette con pedalata assistita, la cui velocità massima consentita è 25 km/h (altrimenti vengono equiparate ai ciclomotori).
E visti i tempi che cambiano, con sempre più rider impegnati a sfrecciare sulle strade, viene prevista la possibilità di usare bici “adibite al trasporto merci”, con determinati criteri per il piano di carico e una potenza massima raddoppiata a 0,5 KW.
Il decreto interviene anche in materia di pedaggi autostradali, prorogando al 31 dicembre il blocco (in vigore fino a fine giugno) sulle tratte A24-A25.
Infine vengono semplificate le procedure di approvazione dei piani di sviluppo aeroportuali, dei progetti per la realizzazione delle dighe e rafforzati i presidi di controllo.
Il decreto legge si pone in continuità con gli altri provvedimenti adottati nei mesi scorsi finalizzati a rendere il sistema infrastrutturale nazionale più moderno e interconnesso, digitalizzato, efficace e resiliente alla crisi climatica, nonché a fornire servizi di mobilità più sicuri e adeguati ai bisogni dei cittadini. «Questo secondo decreto-legge in meno di un anno dedicato alle infrastrutture e alla mobilità sostenibili rappresenta un deciso contributo per migliorare i servizi pubblici idrici, di mobilità e amministrativi forniti ai cittadini e alle imprese, aumentare la sicurezza dei trasporti (stradali, aerei, ecc.), accelerare gli iter amministrativi e autorizzativi per rendere gli investimenti più rapidi ed efficaci», spiega il ministro Enrico Giovannini.
Una serie di altre misure arriva poi con il decreto semplificazioni fiscali, a partire dall’allungamento dei tempi per l’immatricolazione di auto che beneficiano degli incentivi: la norma, proposta dal ministro dello sviluppo Giancarlo Giorgetti, si è resa necessaria per la mancanza di alcuni componenti di produzione e di fatto porta a 270 giorni da 180 i termini per la conferma dell’operazione e per la comunicazione degli estremi dell’acquisto.
Il decreto tocca anche il tema spinoso del nucleare, aprendo la strada al commissariamento di Sogin, la società pubblica responsabile del decommissioning degli impianti nucleari e della gestione dei rifiuti radioattivi.
Ed è prevista una maggiorazione di 120 euro al mese per il solo 2022 per l’assegno unico per i ragazzi disabili.