
Ferrari prevede un fatturato netto fino a 6,7 miliardi di euro nel 2026 ed il lancio di 15 nuovi modelli
4,4 miliardi. A tanto ammontano gli investimenti che Ferrari prevede nel nuovo piano industraile 2022-2026, presentato oggi durante il Capital Markets Day.
La casa di Maranello punta a raggiungere un fatturato netto fino a 6,7 miliardi di euro nel 2026, con un tasso di crescita annuo composto del 9%, trainato principalmente dalle attività legate alle auto, sostenute dal ricco portafoglio di modelli e dalle personalizzazioni. L’Ebit raggiungerà 1,8-2 miliardi entro il 2026, mentre si prevede un free cash flow industriale cumulato di 4,6-4,9 miliardi, raddoppiato rispetto al 2016-2021.
Ferrari punta anche al lancio di 15 nuovi modelli tra il 2023 e il 2026: un gamma prodotto ben diversificata composta, in termini di numero di modelli, per il 60% da ibridi ed elettrici e per il 40% da ICE. Entro il 2030 l’obiettivo è un’offerta composta per il 20% da veicoli ICE, per il 40% da ibridi e per il 40% da elettrici. La prima Ferrari elettrica sarà presentata nel 2025.
La remunerazione degli azionisti avverrà tramite l’incremento del dividend pay-out dal 30% al 35% dell’utile netto rettificato dal 2022 in avanti e un programma di riacquisto delle azioni proprie di due miliardi di euro da ora al 2026.