
Il gasolio vola a 2,006 euro al litro, +7 centesimi in 7 giorni. Codacons: a famiglia +552 euro di spesa
I prezzi dei carburanti salgono ancora. Secondo le rilevazioni del Mite al 19 giugno la media nazionale in modalità self della benzina ha raggiunto 2,063 euro al litro, in aumento di cinque centesimi rispetto alla settimana precedente. Il gasolio è salito a 2,006 euro al litro, con un rincaro di 7 centesimi in 7 giorni.
Oggi un litro di verde costa il 28,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2021 e per un pieno di benzina occorre sborsare circa 23 euro in più, mentre per il gasolio il cui prezzo sale del 37,5% su base annua, con un maggiore costo per il pieno di 27,7 euro, secondo i calcoli del Codacons. L’aggravio a famiglia è di 552 euro in più all’anno per i rifornimenti di benzina e +664 euro annui per quelli di gasolio.
«Siamo in presenza di una emergenza nazionale ma il Governo sembra non accorgersene – afferma Furio Truzzi, presidente di Assoutenti. – L’escalation dei listini dei carburanti non solo aggrava la spesa dei consumatori per i rifornimenti, ma produrrà effetti a cascata sui prezzi al dettaglio, considerato che l’85% della merce in Italia viaggia su gomma».