Chi parte a giugno per le vacanze estive ha l’occasione per risparmiare con sconti rispetto all’alta stagione che possono superare il 25%
Sono 6,5 milioni gli italiani in partenza a giugno per le vacanze estive, +67% rispetto allo scorso anno, su livelli vicini a quelli di pre-pandemia. A fare da incentivo la chiusura delle scuole ed il caldo torrido che sta mettendo a dura prova l’Italia. Questo è quanto emerge da un’analisi Coldiretti/Ixè, secondo cui chi parte questo mese può risparmiare oltre il 25%.
I listini per l’alloggio, il vitto ma anche ombrelloni e lettini infatti subiscono infatti un’impennata a partire dal mese di luglio per toccare i valori massimi nella prima metà di agosto.
Se in piena estate è il mare la meta prediletta, in questo periodo dell’anno particolarmente apprezzate sono anche le scelte alternative per conoscere un’Italia cosiddetta “minore” dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi che fanno da traino al turismo enogastronomico.
Molto gettonato in questo periodo è l’agriturismo che spinge sempre di più verso un turismo più sostenibile: non solo quindi cucina a kilometro zero ma più servizi innovativi per sportivi, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness.