
L’acquisizione di Budri avverrà attraverso la controllata Mestieri di Somec e sarà perfezionata entro il 31 luglio 2022
Shopping in vista per Somec, società specializzata nell’ingegnerizzazione e realizzazione di progetti complessi chiavi in mano nell’ingegneria civile e navale, che ha sottoscritto un accordo preliminare per l’acquisizione del 65% di Budri, eccellenza modenese nella lavorazione del marmo. Il deal vale 7,5 milioni di euro.
La società opera anche all’estero attraverso la filiale svizzera Budri Switzerland Sa e quella inglese Budri London Ltd.
L’acquisizione avverrà attraverso la controllata Mestieri di Somec e sarà perfezionata entro il 31 luglio 2022. La somma sarà pagata attraverso linee di credito già a disposizione della società. Secondo l’accordo il prezzo provvisorio potrebbe essere rivisto al ribasso se gli obiettivi di posizione finanziaria netta nel bilancio 2022 di Budri non venissero raggiunti. Infine sulla quota di minoranza sono previste opzioni put e call esercitabili in due intervalli temporali distinti.
L’obiettivo dell’acquisizione è permettere a Somec di penetrare in modo più efficace nel settore degli interni d’alta gamma.