
La Corte di Cassazione ha stabilito che un’automobilista privo di assicurazione coinvolto in un incidente può avere diritto a risarcimento danni
La Corte di Cassazione ha stabilito che un’automobilista privo di assicurazione coinvolto in un sinistro ha diritto al risarcimento. Non in tutti i casi, ovviamente.
Se l’incidete avviene per responsabilità dirette dell’automobilista, questi non ha diritto ad alcun risarcimento ma anzi potrebbe andare incontro a conseguenze legali, dato che è obbligatorio circolare con un l’assicurazione.
Secondo alcuni, il conducente che subisce il sinistro ma è sprovvisto di assicurazione deve avere diritto al risarcimento, altri, invece, la pensano diversamente.
Una recente sentenza della Corte di Cassazione potrebbe creare un precedente. In questo caso i giudici hanno sancito il diritto al risarcimento di un automobilista coinvolto in un incidente privo di assicurazione.
Per motivare la loro decisione sono partiti dall’art 144 del Codice delle assicurazioni che stabilisce il diritto del danneggiato di agire direttamente nei confronti dell’assicurazione del responsabile per ottenere il risarcimento dei danni subiti in conseguenza di un sinistro stradale. Quindi, anche se in quel momento non possediamo un rc valida, non decade il nostro diritto a essere risarciti per danni causati da altri.
Nella sentenza si legge che l’automobilista e il trasportato di un veicolo danneggiato potranno rivalersi sull’assicurazione del veicolo antagonista per chiedere il risarcimento, a prescindere se avevano o meno l’assicurazione.
Per lo Stato, però, chi circola senza assicurazione compie un’infrazione stradale che può essere punita con una multa da 866 a 3.464 euro fino al sequestro del veicolo.