
In cima alla classifica di Uswitch si colloca l’Olanda ma compare al nono posto anche l’Italia
L’auto elettrica rappresenta per molti una strada ormai obbligata soprattutto con i prezzi dei carburanti che continuano a preoccupare, e non solo nel nostro Paese. Ma quali sono i 10 Paesi più convenienti per guidare un’auto elettrica? La risposta arriva dagli esperti di Uswitch che hanno creato un indice di comparabilità dell’uso di veicoli elettrici, analizzando quattro fattori in 32 territori europei: il numero di stazioni di ricarica ogni 10 chilometri quadrati, il numero di stazioni per veicolo elettrico, la percentuale di stazioni di ricarica veloci a corrente alternata e il prezzo di ricarica annuale.
Ebbene, sul podio si piazza l’Olanda dove chi guida un’auto elettrica può contare su più di 24 stazioni di ricarica ogni 10 chilometri quadrati, contro la media di 1,6. Il Paese vanta un solido ventaglio di politiche per supportare il trasporto sostenibile e punta a portare a zero le emissioni di tutti i nuovi veicoli venduti entro il 2030. Inoltre, nel Paese ricaricare le auto elettriche costa in media 184,6 euro all’anno, il terzo valore più basso dopo Turchia e Romania. Grazie a tutti questi fattori nei primi tre mesi del 2022 le vendite di auto elettriche nel Paese hanno registrato un’impennata del 243,9%.
Al secondo posto si classifica la Croazia, che riporta il rapporto tra veicoli elettrici e stazioni di ricarica più basso tra i Paesi analizzati, 1,5. Slovacchia e Lettonia sono parimerito al terzo posto, con la seconda che registra il 70% delle stazioni di ricarica veloci a corrente alternata. Seguono Ungheria, Estonia, Repubblica Ceca, Polonia e Turchia, dove il basso costo della ricarica, tra i 164 e i 178 euro all’anno, compensa la scarsa presenza di stazioni, meno di 0,3 ogni 10 chilometri quadrati.
E l’Italia? E’ al nono posto della classifica con circa 0,8 stazioni ogni 10 chilometri quadrati. Il decimo posto è stato assegnato, a pari merito, a Lussemburgo e Svizzera, dove l’alto numero di stazioni di ricarica, rispettivamente 6,9 e 2, compensa l’alto costo annuale del servizio, 391 e 377 euro.
I cinque Paesi peggiori sono invece l’Irlanda, Cipro, Grecia, Islanda e Danimarca: i motivi sono gli stessi: l’alto costo annuale e la carenza di infrastrutture che supportino i veicoli elettrici.