
Amazon aveva annunciato per la prima volta consegne di droni in 30 minuti nel 2013
Amazon ci riprova ed annuncia le consegne dei pacchi con i droni entro fine anno. I cittadini di Lockeford, vicino a San Francisco, in California, potrebbero essere i primi a ricevere questo nuovo servizio, sempre che arrivino le autorizzazioni governative necessarie ed i test diano buon esito fino all’ultimo.
Nello specifico i droni di Amazon avranno la capacità di volare oltre la linea di vista (BVLOS, che sta per Beyond the Visual Line of Sight, termine tecnico che descrive il funzionamento dei droni a distanze al di fuori del normale raggio visibile del pilota) e saranno programmati per rilasciare pacchi nei cortili.
Jeff Bezos aveva annunciato per la prima volta consegne di droni in 30 minuti nel 2013. Nel 2019 la società aveva presentato una riprogettazione del suo drone per le consegne e aveva parlato del lancio di Prime Air, questo il nome dell’iniziativa, nello stesso anno, una promessa poi disattesa.
Di certo se ci riuscisse Amazon arriverebbbe comunque in ritardo rispetto ad altre aziende come Alphabet e Walmart che hanno già iniziato a effettuare consegne con questa modalità: il programma di consegna con i droni di Walmart è disponibile per oltre quattro milioni di famiglie negli Stati Uniti, mentre il programma Wing di Alphabet ha distribuito cibo e altri prodotti in Australia.